Ingredienti:
Sangue di maiale filtrato, latte, uova, zucchero, cioccolata fondente grattugiata, pane grattato, alchermes, chicchi di caffè, cannella, scorza di arancia, limone, mandorle, nocciole, burro e strutto

Descrizione:
È un piatto dolce contadino e montanaro, povero e legato alla stagione fredda e al maiale, allevato e macellato in casa, di cui si utilizza tutto, compreso il sangue.
Il termine migliaccio deriva dal miglio, un cereale storico utilizzato molto prima della coltivazione del mais per pane e polenta.
Un tempo quindi il migliaccio, torta di sangue suino, si faceva con la farina di miglio.

Ricerche effettuate direttamente sul luogo di produzione comprovano che le metodiche di lavorazione sono state tramandate da generazione in generazione.

Il sangue è il componente tradizionale e peculiare, crudo, fresco, lavorato e setacciato fino a sfibrarlo, va unito allo zucchero, che può anche essere sostituito o integrato col miele, poi si aggiunge latte intero di fresca mungitura, canditi, cioccolato amaro e fondente grattugiato, pane grattugiato e scorza di limone e arancia.
A scelta si possono aggiungere anche mandorle e nocciole, odore di noce moscata, cannella e chicchi di caffè, burro e strutto.
Il tutto va versato in uno stampo basso cotto a bagnomaria.